martedì 29 gennaio 2019

CHIPS di KALE al FORNO


Le CHIPS di KALE al FORNO si prestano molto bene ad essere un modo salutare e davvero gustoso per portare in tavola questo splendido ortaggio di stagione: il CAVOLO RICCIO.


Infatti, il KALE non è altro che il CAVOLO RICCIO.

Come potete vedere dalla foto…è assolutamente RICCIO :-) Anche lui, come il CAVOLO NERO visto la settimana scorsa, fa parte della famiglia delle BRASSICHE.

E’ strutturalmente un po’ diverso dai comuni cavoli e broccoli poiché la parte che utilizziamo in cucina solo le foglie.

Le foglie del KALE hanno una parte centrale più soda e la parte verde (o viola) laterale decisamente più sottile.


Normalmente nelle ricette (come per il cavolo nero) la parte centrale della foglia viene scartata. Ma…a me, sembra un po’ eccessivo! Anche perché è una parte, comunque, buonissima.

Realizzare queste CHIPS sarà facilissimo! Non avete bisogno di FRIGGERE, di sporcare casa, di spuzzolentarvi i vestiti ecc. ecc..

Basterà armarvi di pochi ingredienti ed il gioco è fatto! Con queste CHIPS stupirete anche i più increduli.

Normalmente in commercio trovate dei mazzetti di KALE già composti; è facile trovarli anche nella versione VIOLA, anch’esso molto buono.

INGREDIENTI

FOGLIE di KALE
q.b. di olio extravergine di oliva
q.b. di sale dolce di Cervia aromatizzato alle erbe


PROCEDIMENTO

Lavate le foglie di KALE e tagliatele a listarelle abbastanza grosse (in cottura andranno a ridursi).

Disponete le listarelle di KALE in una teglia da forno (ricoperta da carta da forno).

Aggiungete un filo d’olio extravergine d’oliva ed un pizzico di sale.


Personalmente utilizzo il sale dolce di Cervia, ma…voi potete utilizzare quello che preferite. Mi piace aggiungere il sale aromatizzato…se avete quello HOMEMADE è ancora meglio, ovviamente! :-)

Mescolate bene le listarelle di KALE ed infornate a 180°C (forno preriscaldato) per circa 20 minuti.

 
Le foglie andranno a disidratarsi senza bruciarsi, risulteranno dunque croccanti come delle CHIPS.




Ottime da servire a tavola calde, ma perfette anche a temperatura ambiente.


Si prestano meravigliosamente per un aperitivo o, comunque, un antipasto.


Non mi rimane che augurare a tutti…BUONE CHIPS di KALE, IL CAVOLO RICCIO della SALUTE!

unospicchiodimelone

martedì 22 gennaio 2019

FRITTATA di CAVOLO NERO



La  FRITTATA di CAVOLO NERO è un modo alternativo per gustare questo fantastico ORTAGGIO DI STAGIONE! :-)

Anche voi amate il CAVOLO NERO? A casa nostra non può mancare e…appena inizia la sua stagione entra nella nostra cucina!

Il CAVOLO NERO è una BRASSICA, ovvero fa parte della famiglia dei CAVOLI, anche se ha una STRUTTURA diversa dal CAVOLO classico.


Questo ortaggio è diventato FAMOSO grazie alla RIBOLLITA…immagino che, almeno una volta nella vita, avete assaggiato la rinomata ZUPPA TOSCANA, vero?

Il CAVOLO NERO si presta, dunque, molto bene nella realizzazione di cotture come MINESTRONI, ZUPPE, VELLUTATE.

A noi piace moltissimo anche SALTATO in padella…semplicemente…con OLIO e SALE.


Tanto è vero che questa è la preparazione base per iniziare a imbastire un’ottima FRITTATA!

Con la FRITTATA di CAVOLO NERO potrete gustare un pasto completo, equilibrato e veramente sano!


Il CAVOLO NERO, come tutte le BRASSICHE, ha un sacco di proprietà benefiche.

INGREDIENTI

1,5 uova a persona
2 foglie (di media dimensione) di CAVOLO NERO a persona
1 cucchiaio di parmigiano a persona
mezzo cucchiaio di pan grattato a persone
q.b. di olio extra-vergine d'oliva
q.b. di sale grosso

PROCEDIMENTO

Iniziate a SALTARE IN PADELLA il CAVOLO NERO, ovvero LAVATELO e TAGLIATELO a LISTARELLE.

Aggiungete le listarelle in una padella antiaderente, aggiungete un filo d’olio ed un pizzico di sale grosso.


Saltate in padella per circa 10 minuti. Non cuocete troppo, poiché il CAVOLO NERO subirà un ulteriore cottura anche in forno.

N.B. Teoricamente…il gambo andrebbe eliminato, ma siccome mi sembra uno spreco inutile (ed il gambo è molto buono) io lo mantengo! :-)

Passati i 10 minuti di cottura lasciate raffreddare un attimo.

Prendete un contenitore, aggiungete le uova, il parmigiano ed il pangrattato ed il cavolo nero saltato in padella.


 Mescolate tutto...



...e livellate su una teglia da forno (precedentemente coperta da carta da forno).

N.B. Al composto non ho aggiunto sale poiché ho già salato il cavolo nero e c’è il parmigiano a dare ulteriore sapore ma…voi siete liberissimi di aggiungere sale! :-)

Infornate (MI RACCOMANDO FORNO BEN CALDO) per circa 20/30 minuti a 200-220°C.


 Appena la vostra frittata sarà bella dorata in superficie allora sarà pronta!


 Potete servire calda…magari TAGLIATA a SPICCHI.


E’ ottima anche il giorno dopo e può fungere perfettamente da PRANZO TAKE AWAY, magari AL LAVORO o per un piacevole PIC NIC del week end! :-)


Non mi rimane che augurarvi...BUONA FRITTATA SALUTARE di CAVOLO NERO a TUTTI!
unospicchiodimelone

lunedì 14 gennaio 2019

TORTA MORBIDA di KIWI – SENZA BURRO e SENZA OLIO



La TORTA MORBIDA di KIWI nasce a seguito di un regalo generoso (molto generoso) ricevuto: una MEGA cassetta di kiwi. Kiwi gialli e kiwi verdi.

Io adoro i kiwi ma…mangiarne una cassetta intera non è proprio consigliato. :-)

Così, ho pensato alla mia infallibile TORTA MORBIDA di MELE (o di PERE) ve le ricordate? 

Se cliccate QUI trovate il link della TORTA MORBIDA di MELE.
Se cliccate QUI trovate il link della TORTA MORBIDA di PERE.

Vi premetto già che, a differenza delle PERE e delle MELE, il KIWI è un frutto molto acquoso; pertanto, i tempi di cottura saranno un po’ più lunghi

Inoltre, ho deciso di aumentare un pochino la dose dello zucchero (scelta divenutosi, poi, corretta) in quanto il KIWI è un frutto molto più acidulo rispetto ai precedenti (soprattutto se parliamo di KIWI VERDE).

Questa TORTA sarà morbidissima, anche se è priva di burro e di olio e, soprattutto sarà piena di frutta.


In questo modo potete iniziare la vostra giornata con una colazione più che salutare, oltre che piacevole.

INGREDIENTI

65 g di farina di grano antico macinato a pietra
60 g di farina di farro
230 g di zucchero di canna integrale
50 g di fecola di patate
1 bustina di lievito per dolci
1 vasetto di yogurt bianco
3 uova
q.b. di MIELE di ACACIA
1 kg (anche 1,1 kg) di KIWI (gialli e/o verdi) sbucciati.



PROCEDIMENTO

Lavate, sbucciate e tagliate a pezzettoni i kiwi.


Rivestite con la carta da forno la teglia da forno e aggiungete le fette di kiwi. Inondateli con un po’ di MIELE, possibilmente quello di ACACIA che è “bello sciolto”

Separate gli albumi dalle uova e montate a neve gli albumi.

Nel contenitore con i tuorli aggiungete gradatamente lo ZUCCHERO, poi gli ALBUMI SBATTUTI a NEVE, le FARINE, il LIEVITO, lo YOGURT ed infine la FECOLA.

Gli ingredienti aggiungeteli SEMPRE gradatamente e mescolate SEMPRE bene con l’aiuto di una frusta (anche elettrica se preferite).

Potete ACCENDERE il forno in modo da preriscaldarlo a 200°C/220°C (dipende sempre da quanto riscalda il vostro forno). Io utilizzo la funzione STATICO.

Avrete ottenuto un composto omogeneo e semi liquido che andrete ad aggiungere alla teglia farcita di kiwi. Livellate bene SBATTENDO leggermente la teglia sulla tavola.


Ora potete infornare per circa 60/90 minuti.

Il MOMENTO DELLA COTTURA è un momento molto delicato al quale dovrete prestare attenzione. 

Ogni 20/30 minuti (consiglio) è meglio se andate ad osservare il decorso della cottura. Se vedete, per esempio, che si sta bruciando in superficie, ma la base è ancora molto morbida, allora vi conviene coprire la teglia con un’altra teglia.

Fate sempre la PROVA STECCHINO e, potete anche variare i tempi di cottura: a volte è meglio impiegare più tempo ma utilizzare il forno ad una gradazione inferiore, per esempio. Questo dipende sempre dal VOSTRO FORNO.


Una volta cotta lasciate riposare la TORTA e mangiatela quando è temperatura ambiente; così, darete il tempo alla torta di asciugarsi ulteriormente.


Io sono rimasta molto colpita dalla bontà di questa torta e…la prova del NOVE me l’ha data mio marito che l’ha approvata al 100%.

Non mi rimane che augurare a tutti...BUONA TORTA di KIWI!


N.B. Mi raccomando…non mangiatene 100 fette…l’effetto dei kiwi lo conoscete no??? :-)

unospicchiodimelone